Il Gioco del Ponte Pisano è un antichissimo torneo, di cui se ne ha traccia già alla fine del 1400. Quando i Medici acquisirono il Granducato di Toscana, per governarla, trovarono già in atto l'antica rivalità esistente tra i pisani che abitavano sulle opposte rive dell'Arno.
A quiei tempi era in uso un combattimento che vedeva impegnati gli abitanti che popolavano il territorio a nord del fiume Arno contro quelli che popolavano il territorio a sud del medesimo.
In un primo momento, i regnanti fiorentini, vietarono l'effettuazione del Gioco, perché era visto come un pericoloso strumento di rivolta.
I pisani erano molto affezionati a quella finta battaglia che riportava a memoria, le gesta, le imprese, e lo splendore della Repubblica Pisana.
Successivamente furono attribuiti al gioco del ponte valori educativi, morali e cavallereschi, per cui i Medici si adoperarono per la ripresa del torneo, che una volta regolamentato e disciplinato divenne, nei secoli a seguire, la piú importante manifestazione della città.
La battaglia, che originariamente si svolgeva sulla piazza degli Anziani, oggi piazza dei Cavalieri, fu spostata sul ponte di Mezzo, il principale ponte della città, e da quel momento il torneo prese ufficialmente il nome di: Gioco del ponte.
L'Arno divide Pisa in due territori denominati parte di Mezzogiorno e parte di Tramontana. Infatti se noi volgiamo lo sguardo verso il mare, seguendo il naturale corso del fiume, abbiamo alla nostra destra il territorio a nord dell'Arno chiamato Tramontana, e alla nostra sinistra il territorio a sud del medesimo chiamato Mezzogiorno.
I pisani partecipano al gioco del ponte suddivisi in 12 squadre che rappresentano i 12 quartieri della città, dove essi abitano.
Vi sono 6 quartieri per la parte di Mezzogiorno e 6 per la parte di Tramontana.
Mezzogiorno è composto dai seguenti quartieri:
S.Antonio-S.Martino-S.Marco-Delfini (Marina di Pisa)-Leoni (P.ta Fiorentina)-Dragoni (P.ta a Mare-S. Piero).
La parte di Tramontana è formata dai seguenti quartieri:
S.Maria-S.FRancesco-S.Michele-Mattaccini (P.ta a Lucca)-Satiri (Portanuova-Cep)-Calcesana